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lunedì 17 ottobre 2016

La Sistina delle Alpi

Le giornate si fanno più brevi e, soprattutto, più fredde; i colli alpini stanno chiudendo, uno dopo l'altro; nei parchi naturali più belli, dal Verdon al Krka, le strutture turistiche chiudono, così diventa difficile trovare un baretto, un ristorantino...

Dalle nostre parti è il momento di ritirare la moto per l'inverno ma è difficile, perché è come andare in letargo senza essere animali che vanno in letargo, per alcuni è come decidere di trattenere il fiato fino a primavera. No. Non si può. Dobbiamo lasciare aperto uno spiraglio, qualche occasione di prendere la moto per farsi un giretto, anche solo di mezza giornata.

Con questo post voglio illustrarvi un'idea che ha permesso a me di passare un bel sabato pomeriggio con la moto e con Roz, mia moglie, andando a visitare un bellissimo luogo d'arte che si trova dalle nostre parti: il Santuario di Notre Dame des Fontaines a La Brigue, in val Roja.

Il santuario è conosciuto anche come Madòna dër Funtan, in dialetto brigasco, o, addirittura, come Piccola Cappella Sistina delle Alpi e, purtroppo (o per fortuna?) non è molto pubblicizzato, così resta ignoto ai più.

La Brigue è il nome francese dell'originale Briga, proprio quella a cui si riferiva Totò, quando disse:
Io non attacco mai briga, io non ho mai attaccato, né Briga né Tenda!
La leggenda ci racconta di una siccità causata da un terremoto, in pieno medio evo, in seguito alla quale, gli abitanti di La Brigue decisero di erigere il santuario e di dedicarlo alla Madonna perché procurasse loro l'acqua per irrigare i campi e, per miracolo, ben sette sorgenti sgorgarono intorno al santuario. Di fatto il santuario è stato costruito dove, con ogni probabilità, era già presente una cappella votiva.

Il 12 ottobre 1492, proprio il giorno della scoperta dell'America, almeno a stare ad un'iscrizione presente tra gli affreschi, il santuario fu inaugurato, con tutte le pareti dipinte da Giovanni Canavesio e Giovanni Baleison. E queste pitture sono proprio l'oggetto della visita che vi consiglio.
Qualche immagine la trovate a corredo di questo post ma... nessuna immagine può rendere degnamente l'idea di quanto c'è in quel piccolo santuario.


La crocefissione

L'arco di trionfo

La strada per arrivarci è molto semplice ed è aperta tutto l'anno (magari non immediatamente dopo le nevicate).
Bisogna raggiungere St. Dalmas de Tende, in val Roja, e da lì seguire le indicazioni per La Brigue, attraversando il ponte sulla Roja che si trova a destra, per chi giunge da Ventimiglia, o a sinistra per chi giunge da Cuneo.
Le indicazioni ci dicono La Brigue 2 e Sanctuaire ND des Fontaines 6, infatti il santuario si trova 4 km dopo La Brigue, immerso nei boschi.

Il ponte sulla Roja con le indicazioni per La Brigue e per il santuario
Per poco che si capisca il francese, è molto utile affidarsi alla guida, presente durante gli orari di apertura, per capire meglio la magnificenza a cui si sta assistendo, comprese le storie di nobili locali, rappresentati negli affreschi e delle motivazioni per cui sono rappresentati, ma non voglio anticiparvi nulla, solo che vedrete storie dal vecchio testamento, rappresentazione degli evangelisti, della via crucis, della vita di Cristo, per concludere con il giudizio universale. A mio avviso una delle più belle raccolte di rappresentazioni medievali.


Il diavolo prende
l'anima a Giuda

Un particolare dell'Apocalisse
la discesa agli inferi.
Vi consiglio di portarvi una torcia, perché l'illuminazione è scarsa e una torcia può aiutarvi a cogliere molti particolari. È permesso fotografare ma senza flash. Cliccando sull'immagine qui sotto (forse un po' troppo... colorata!) potete vedere una foto sferica di Google, con la quale farvi solo un'idea della bellezza degli interni.


Allora, che aspettate ad organizzare? Poi potrete mangiare un boccone al Auberge Saint Martin oppure potrete cogliere l'occasione per fare un salto alla vicina Saorge, borgo abbarbicato alle rocce a strapiombo sulle gole della Roja. In questo caso consiglio l'Osteria Lou Pountin.

Attenzione agli orari:

ORARIO ESTIVO
Dal 2 Maggio al 1 Novembre
10:00-12:30 e 14:00-17:30
(il Martedì e il Giovedì pomeriggio sono dedicati alle funzioni religiose fino alle 17)

ORARIO INVERNALE
Dal 1 Novembre al 30 Aprile
Su prenotazione (presso Bureau Municipal de Tourisme 0493790934 o info-labrigue@orange.fr)

L'ingresso è a pagamento ma il prezzo è irrisorio, tra i 2 e i 5 euro, a seconda che si abbia diritto alla riduzione e/o che si desideri la guida.

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