La prima impressione che ho avuto è stata quella di avere a che fare con una signorina: garbata e gentile ma capace di essere forte e decisa quanto basta se sollecitata.
Il rumore del motore non è affatto invadente, anzi, è discreto, pur rendendo bene l'idea del cuore generoso di cui è dotato, infatti, mentre ai bassi regimi spinge dolcemente, oltre i 4500-5000 giri diventa molto vivace e divertente.
Freni Brembo che, senza essere troppo invadenti, riescono a rendere bene una frenata sicura, senza indecisioni.
Da buona naked non ha protezioni dall'aria e, oltre i 100 all'ora, si sente ma nulla che non si possa risolvere con un piccolo parabrezza (già previsto da Royal Enfield come accessorio).
Da quando è passata di mano, diventando a tutti gli effetti indiana, Royal Enfield ha marcato una crescita annuale esagerata, ultimamente il 50% all'anno per 5 anni. Questo nuovo modello, insieme alla sorella Continental GT, non potranno che portare altri buoni risultati a questa casa che ormai ci ha abituato a moto semplici ma fatte bene e molto affidabili.
La sua semplicità le permette di distinguersi anche per il prezzo: da 6.200 a 6.700 euro, in base alla colorazione.