Trovo che la stagionalità di questa passione possa indurre a
momenti di depressione paragonabili solo a quelli a cui sono soggetti i popoli
scandinavi durante i loro lunghi e bui inverni.
Molte passioni risentono della stagionalità, ma la nostra
è una di quelle che più ha a che vedere con il senso di libertà e, non avere
spazio per esercitarla, ci fa sentire rinchiusi in una quotidianità che, per
quanto possa essere piacevole, non ci da sfogo.
Visto che non posso viaggiare con la mia moto, in attesa
della bella stagione ho deciso di provare a creare questo blog, dove, almeno, posso
parlarne, dove potrò riportare i miei itinerari perché possano essere spunto
per qualche collega, segnalare eventi, situazioni, novità, posti dove dormire e
mangiare…
Ovviamente, come voi, amo la mia moto e amo viaggiarci sulle
strade più tortuose ma, perché sia chiaro fin da subito, non amo le corse ma i
panorami; non voglio arrivare prima ma più lontano; per me, come per Kostantin
Kavafis, la meta è il viaggio.
Dai… andiamo, proviamoci.
Dai… andiamo, proviamoci.
Probabilmente.... quasi sicuramente..... ma certamente, con la mia Vespa ci sarò
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