Il lago di Pontechianale ghiacciato |
Sole e freddo hanno segnato una giornata stupenda a quota 1600
e rotti, con un paio di migliaia di moto, vespe, scooter, motorini, tricicli,
sidecar... e ancor più persone salite fino a li per divertirsi e essere parte del divertimento.
La salita, almeno per me, è stata un po’ critica: dietro
ogni curva poteva celarsi un bel tappetino di ghiaccio e la moto era nervosa.
Anche quando sembrava asciutto sculettava un pochettino.
Giunti a Pontechianale (lo ammetto, alle 11:00), io e Max abbiamo respirato, fin da subito... non aria di casa ma di quei posti dove si va con gli amici, per divertirsi.
Brioches e te caldo hanno aiutato a rompere il ghiaccio (e in questo caso non è un modo di dire).
Brioches e te caldo hanno aiutato a rompere il ghiaccio (e in questo caso non è un modo di dire).
Gente da tutta Italia e da mezza Europa, moto di tutti i
tipi (dal cinquantino alla superbike, dall’inizio del XX secolo ai modelli più
recenti) ma, soprattutto, un ambiente dove passare qualche piacevolissima ora a
chiacchierare, mangiare e bere con nuovi amici mai visti prima e che, forse,
non rivedrò più.
Ma non voglio scrivere e tediarvi per ore, preferisco dare
la parola a qualche foto ma, mi raccomando, non perdetevi l’Agnellotreffen
2017!
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