Avevo scritto di uno strano sodalizio e... pare che ce l’abbiamo fatta, la Strada del Vallone di Elva rinascerà a nuova vita e noi di Strade da Moto ci prendiamo una piccola, piccolissima parte di merito, avendo sollevato il problema già da ottobre scorso con la nostra petizione che ha raccolto quali 9.000 firme, e avendo avuto la fortuna di incontrare sul nostro cammino persone che si sono rivelate fin da subito preziosissime per il raggiungimento dell’obiettivo, persone alle quali va la grande parte del merito:
Maria Luisa Stroppiana, che si presenta come volontaria, amante e appassionata della montagna, di Elva, la sua bella strada, la sua cultura e tradizione e che non ha mollato un attimo alla ricerca di altre realtà, enti, associazioni e aziende, che si unissero alla nostra campagna.
Il Sindaco di Elva, Giulio Rinaudo, e l’assessore Mariano Allocco, che ci hanno saputo guidare, per quanto molto discretamente, in un mondo a noi sconosciuto come quello della politica.
Mattia Pepino, vicepresidente dell’Associazione Assemblada Occitana, che non ha esitato un attimo ad unirsi a noi con tutta l’associazione.
Enrico Collo, divulgatore scientifico, guida escursionistica, accompagnatore turistico e grande appassionato delle nostre montagne, che ha messo a disposizione le sue conoscenze del territorio e i suoi collegamenti con chi stava già lavorando alla ricerca di soluzioni tecniche.
Daniela Dao Ormena, giornalista, pubblicista e autrice, appassionata della cultura delle nostre Alpi, esperta di comunicazione che ci ha aiutato a muoverci correttamente con i media.
E tutti noi dobbiamo ringraziare quelle 121 realtà che (contattate una ad una da una instancabile Maria Luisa) ci hanno dato il loro supporto inviando alla Provincia documenti di sostegno alla nostra iniziativa. I documenti dei comuni che hanno aderito rappresentano, praticamente, il 63% della popolazione della provincia di Cuneo.
Infine voglio ringraziare il Presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna, che ho incontrato insieme a Pietro e a Maria Luisa per presentare la petizione e che fin da subito ci ha sorpreso per il caloroso appoggio che ci ha messo a disposizione, sia come Presidente, sia come Sindaco della Città di Cuneo.
La Regione Piemonte, ora, porterà a Roma Elva con la sua strada, come borgo destinatario dei 20 milioni di Euro che il PNRR mette a disposizione di un borgo per ogni regione.
Ci vorrà ancora tempo, lo sappiamo, molto tempo, e noi non vediamo l’ora che i lavori abbiano inizio e che siano portati a termine. Intanto, quest’estate, magari ci ritroveremo, a Elva, per stringere la mano al sindaco e festeggiare questo successo insieme a lui e agli abitanti dei tanti borghi che compongono il suo comune.
Sicuramente, quando la strada sarà aperta, non perderemo occasione per percorrerla per trovare il fresco d’estate, per visitare la Fremo Cuncunà, gli affreschi del XV e XVI secolo della magnifica Chiesa Parrocchiale, per andare per malghe ad acquistare strepitosi formaggi, per pranzare a Elva o in uno dei tanti ristoranti tipici della zona.
A presto, a Elva!
Scarica il comunicato stampa dell'Agenzia della Giunta Regionale |
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